9. Dalle Fiandre alla Luna
pp. 188
135 x 200mm
Robin è un ventiquattrenne fiammingo con la passione per l’arte italiana. In attesa di concludere il dottorato all’Università di Lovanio, decide di tornare a Mechelen per insegnare nella sua vecchia scuola superiore, lo Scheppersinstituut. Ma a inizio anno scolastico, una sera, riceve una telefonata da un suo giovane allievo, Ahmed Abouganah, che però non è un allievo qualsiasi, è infatti il fratello di Younes, il ragazzo di cui si era innamorato Robin quando, diciassettenne, frequentava il liceo cittadino. Una passione che aveva provocato una ferita profonda in Robin, forse non ancora rimarginata, e che ora Ahmed rischiava di riaprire con una misteriosa richiesta d’aiuto: Younes era scomparso in Norvegia e non si avevano più sue notizie da alcuni giorni.
Sconvolto, ma anche motivato, Robin decide allora di partire per Oslo alla ricerca di Younes, ma chiede al suo ‘fratellone’, Pieter, un trentenne molto disinvolto e anche lui gay, di accompagnarlo in quel bizzarro viaggio, grazie al quale Robin e Pieter rifletteranno sul loro passato e sul loro presente, sull’amore e sulle relazioni, fino alla sorpresa finale, che rimescolerà tutte le carte del loro futuro.
Sconvolto, ma anche motivato, Robin decide allora di partire per Oslo alla ricerca di Younes, ma chiede al suo ‘fratellone’, Pieter, un trentenne molto disinvolto e anche lui gay, di accompagnarlo in quel bizzarro viaggio, grazie al quale Robin e Pieter rifletteranno sul loro passato e sul loro presente, sull’amore e sulle relazioni, fino alla sorpresa finale, che rimescolerà tutte le carte del loro futuro.
Dries Van Bulck (1990)