Ritratto di Luigi Coppola (1990)
durata 1’29”
La cura degli altri e il dialogo con la natura sono al centro delle esperienze di Luigi Coppola. Nato in Puglia, si trasferisce a Roma per studiare medicina. Infettivologo e volontario nelle attività di contrasto all’AIDS, con costanza trascorre i fine settimana nella campagna laziale per occuparsi del gregge di pecore dell’azienda agricola di un amico. La prossimità con l’altro e allo stesso tempo la ricerca della solitudine, la solidità della terra, ma anche l’instabilità dei lunghi viaggi per le strade d’Europa con un solo zaino sulle spalle sono le tensioni e i poli della sua vita: una somma di tensioni, irrequietezze e progetti che raccontano con precisione l’energia della gioventù europea.
Una produzione di Syncro/europa
Musica di Andrea Vanzo (1989)